VIDEOGAME. “LIES OF P”, LE AVVENTURE DI PINOCCHIO IN STILE SOULSLIKE E STEAMPUNK

DI LUCA BAGATIN

“Le Avventure di Pinoccio. Storia di un burattino” fu il capolavoro di Carlo Lorenzini, meglio conosciuto come Carlo Collodi, pubblicata nel 1883 e diventata famosa in tutto il mondo.

Fiaba disseminata di significati esoterici, essa viene riproposta – e dedicata proprio a Carlo Collodi – in chiave steampunk da NEOWIZ (https://www.neowiz.com/neowiz) nel videogioco “Lies of P”, ove il burattino – creato da Geppetto – non è fatto di legno, ma di acciaio.

Il nostro Pinocchio, che andremo a interpretare nell’ottimo GDR d’azione in terza persona, con elementi di esplorazione e mondo aperto, è intrappolato – nella cupa città di Krat – in un mondo di bugie, composto di mostri assurdi e potentissimi, oltre che da personaggi totalmente inaffidabili.

Come nella fiaba originale, Pinocchio è un aspirante Iniziato (lo comprendiamo anche dal suo borsello, recante – nel gioco – il simbolo massonico della Squadra e Compasso), le cui avventure – intrise di bugie, tipiche del mondo della materia – rappresentano l’ascesa verso l’illuminazione interiore, ovvero la ricerca della Verità. Il burattino-Iniziato-Pinocchio, alla fine delle sue avventure, seguendo la strada del bene e della verità, infatti, diventerà infatti un bambino in carne ed ossa.

Nei panni di Pinocchio ci troveremo dunque a combattere contro forze oscure, affinando il nostro stile di combattimento, scegliendo le armi e le abilità di combattimento più appropriate e svelando i segreti celati nella città, scegliando se affrontare gli ostacoli con l’uso della verità o della menzogna, allo scopo di ritrovare noi stessi e divenire dei veri esseri umani.

Ambientato in una Belle Époque in stile steampunk, “Lies of P” si svolge, come dicevamo, all’interno della città di Krat, la quale un tempo prosperava grazie all’industria dei burattini, ma le cui strade, ora, sono intrise di sangue.

Il nostro Pinocchio, infatti, inizierà le sue avventure proprio scendendo da un vagone abbandonato e si troverà ad affrontare, per primi, dei temibili capostazione-burattini.

I burattini, costruiti tutti da Geppetto, oltre ad aver iniziato una violenta rivolta, peraltro, sono in grado di comunicare fra loro attraverso un particolare linguaggio, composto di gemiti, ruggiti e strane simbologie, totalmente incomprensibili al nostro protagonista.

Ogni burattino, compreso Pinocchio, è alimentato da un’essenza vitale misteriosa chiamata Ergo.

Pinocchio sarà guidato da un grillo parlante chiamato Gemini, il quale lo condurrà all’Hotel Krat, lussuoso cuore della città e, da lì in avanti, il suo scopo sarà quello di ritrovare Geppetto e comprendere la ragione per la quale i burattini hanno smesso di ubbidirgli.

Pinocchio scoprirà, inoltre, che egli è l’unico dei burattini ad avere la capacità di mentire.

“Lies of P”, pur rimanendo fedele ai riferimenti (soprattutto esoterici) delle avventure di Collodi, ne rappresenta una storia alternativa, futuristica e decisamente più violenta e piena di combattimenti (alcuni dei quali potremmo anche decidere di evitare), spesso davvero ardui, in particolare con i boss.

Gli ambienti di gioco da esplorare sono numerosi e tutti ottimamente disegnati e così anche gli oggetti da poter trasportare, equipaggiare e utilizzare (fra cui le indispensabili capsule curative).

Nel corso del gioco, inoltre, è possibile anche acquistare potenziamenti, oggetti consumabili e utilizzare particolari materiali in modo da poter migliorare le nostre armi.

Nel gioco, inoltre, è possibile interagire direttamente con alcuni personaggi e, a seconda delle nostre scelte e interazioni, sarà possibile giungere a un finale differente dell’avventura (fra i tre disponibili).

All’inizio della nostra campagna potremo scegliere tre diversi stili e armi di combattimento: Via del Grillo (maggiore equilibrio), Via del Bastardo (maggiore destrezza) e Via dello Spazzino (maggiore forza).

Non esiste un vero e proprio tutorial di gioco, ma il giocatore riceverà quelle informazioni essenziali indispensabili a poter impersonare il burattino-protagonista e a renderlo abile ai combattimenti.

Il nostro Pinocchio dispone, inoltre, di un braccio di acciaio, che gli permetterà di sfoderare un potente colpo e che, nel corso del gioco, potrà essere potenziato (permettendogli di usarlo come lanciafiamme, oppure con altre tipologie di armi).

Nel corso del gioco, inoltre, potremmo trovare – oltre che acquistare – oggetti, armi e potenziamenti vari che potremo equipaggiare e ci saranno utili per proseguire l’avventura o potenziare le nostre armi iniziali.

“Lies of P” appare dunque un ottimo titolo, per la storia coinvolgente, per il livello di difficoltà dei combattimenti, per l’ottima grafica e colonna sonora. E’, inoltre, tradotto anche in italiano.

I neofiti dei giochi in stile “soulslike” potrebbero trovarlo eccessivamente difficile, ma per gli appassionati sarà un vero spasso.

“Lies of P” sarà disponibile su pc e Xbox dal 18 settembre dalle ore 17.00; mentre su Playstation sarà disponibile da mezzanotte del 19 settembre.

E’ disponibile anche la versione Deluxe con contenuti aggiuntivi.

Si pc è disponibile su Steam al seguente link: https://store.steampowered.com/app/1627720/Lies_of_P/) e, per poter essere giocato è necessario un sistema operativo Windows 10 o 11 con minimo 8 GB di RAM; una scheda video di fascia alta da minimo 4 GB e 50 GB di spazio libero su disco fisso.

Luca Bagatin