I NOSTRI CONFINI, ANCHE QUESTA VOLTA, SONO SALVI

 

DI EMILIO MOLA

Beh dai dovreste essere felici, no?
Queste immagini di oggi devono farci tirare un sospiro di sollievo.

Pensate, stavano per invaderci.
In 130. Su un gommone.
Ma ci è andata bene.

Ci ha pensato il mare.

Probabilmente questi invasori avrebbero sgominato i nostri eserciti lanciando della sabbia, abbattuto i nostri caccia con le fionde, messo a fuoco le nostre città con gli accendini che avrebbero venduto.

Gli “invasori”.

Come avremmo fatto a tutelare i nostri confini da questa temibile minaccia, senza il nostro Capitano a difendere la Patria?

Ma tranquilli.
Sono morti tutti. Tutti. Tra le onde. Con l’acqua che entrava nei loro polmoni. Mentre annaspavano alla ricerca d’aria. Dimenando le gambe sull’abisso.

Una morte lenta, atroce, piena di orrore e senza speranza.
Tipica di un esercito invasore.

Quei “criminali” della Ocean Viking ci hanno provato pure a salvarli.
Vi rendete conto a che punto può arrivare la malvagità di certe persone?

Ma per la fortuna dei nostri confini, dei nostri figli, dei nostri valori cristiani, quando questa nave di complici degli invasori è arrivata sul posto, ha trovato attorno a sé solo cadaveri.

“Pericolo scampato”, fortunatamente, per la nostra Patria.

Il bene ha trionfato ancora una volta.
Anche Unione Europea e Frontex si sono girate dall’altra parte.

Il male e i suoi complici in nave sono stati sconfitti.

I nostri confini, anche questa volta, sono salvi.