LO STUPRATORE SERIALE AVEVA SOLDI ALLE CAYMAN. COMPLICI 2 COMMERCIALISTI DELLA LEGA

DI REDAZIONE

Su Alberto Genovese, l’imprenditore arrestato per stupro ai danni di una diciottenne durante il party nel suo super attico, sono emersi importanti flussi di denaro verso Cipro e Cayman. Nello specifico, come scrive De Riccardis per “la Repubblica”, si tratta di 18 milioni verso i paradisi fiscali, dopo aver creato nel 2014 la società “prima.it”, cifra che destò sospetto da parte della Guardia di Finanza di Milano. Chi ha collaborato con Genovese per queste transazioni? Angelo Busani e Mauro Grandi, i notai al centro delle più importanti operazioni finanziarie della Lega. Due mondi distanti che, attraverso le inchieste, si trovano ad essere in qualche modo collegati.
Carla Ruocco