DI ELISA BENZONI
Dal 2 al 4 ottobre ritorna nelle piazze italiane “Una Mela di l’AISM”. L’Associazione italiana sclerosi multipla riorganizza la manifestazione secondo i principi di sicurezza sanitaria e le modalità di sostegno della ricerca e dei servizi sul territorio. L’appuntamento è nelle piazze delle città: vai su www.aism.it/mela.
Dopo la cancellazione di “Bentornata Gardensia” a causa dell’emergenza sanitaria, e dunque dopo la rinuncia ai fondi tradizionalmente raccolti in occasione della festa della donna, l’AISM ha dovuto far fronte all’emergenza Covid.
In questo periodo l’associazione ha potenziato il numero verde (800803028) gestendo un numero di chiamate 5 volte superiore rispetto al normale. L’AISM ha inoltre organizzato indagini sull’impatto dell’epidemia sulle persone affette da sclerosi multipla; e il servizio di ritiro dei farmaci, angeli in moto, è stato potenziato dove presente e attivato in tutte le regioni, per evitare interruzioni dei percorsi terapeutici. Mentre sul fronte della ricerca l’AISM ha lanciato assieme alla Società italiana di neurologia un programma di raccolta dati su Covid-19 e SM.
Infine, in tema di diritti, e proprio in questo periodo pandemico, l’associazione ha realizzato un’azione di advocancy continua e costante su i temi legati alla cura e all’assistenza con il ministero della Salute e con gli assessorati alla sanità.
Una presenza territoriale capillare che non è mai venuta meno, anche durante il lockdown.
E per questa edizione ci sono delle novità. È possibile prenotare i sacchetti presso le sezioni territoriali (www.aism.it/mela) e ci sono sezioni (come quella di Roma, promoroma@aism.it , valentina.castellani@aism.it, telefoni: 064743355 – 3484008652 – 3454056894) che garantiscono la consegna di un cartone di mele (11 sacchetti a domicilio).
All’iniziativa, che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, è legato anche il 45512, il numero solidale di AISM i cui fondi raccolti oltre a sostenere la ricerca scientifica sulle forme gravi di sclerosi multipla andrà a sostenere il progetto “ripartire insieme” dopo l’emergenza, per essere ancora di più al fianco delle persone con sclerosi multipla e continuare a garantire le attività di AISM sul territorio, fondamentali per le persone con SM. Gli importi della donazione saranno di 2 euro da cellulare personale Wind Tre, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, CoopVoce, Tiscali; di 5 euro da chiamata da rete fissa TWT, Convergenze e PosteMobile; di 5 o 10 euro da chiamata da rete fissa TIM, Vodafone, Wind Tre, Fastweb, e Tiscali.
La sclerosi multipla è una grave malattia del sistema nervoso centrale, cronica, imprevedibile e spesso invalidante, la sclerosi multipla si manifesta per lo più con disturbi del movimento, della vista e dell’equilibrio, seguendo un decorso diverso da persona a persona.
In Italia, ogni anno, 3.400 persone vengono colpite dalla sclerosi multipla, una nuova diagnosi ogni 3 ore. Delle 126 mila persone con SM, il 10% sono bambini; e il 50% sono giovani sotto i 40 anni. È la seconda causa di disabilità nei giovani dopo gli incidenti stradali. L’Italia è il paese a rischio medio-alto di sclerosi multipla: è di oltre 5 miliardi di euro l’anno il costo sociale medio della malattia.
