SONO DI GIOELE I RESTI DEL BAMBINO TROVATI SULLA MESSINA-PALERMO

DI CLAUDIA SABA

Del piccolo Gioele, restano un tronco, un femore e un brandello di indumento.
I resti, ritrovati a circa 200 metri dall’autostrada Messina-Palermo e a poca distanza dal punto in cui è stato ritrovato il corpo di Viviana Parisi, erano ai piedi di un traliccio della rete elettrica. 
Il tronco sarebbe senza testa.
I resti, straziati dagli animali selvatici, sarebbero compatibili con un bambino di 4 anni. 

Al padre del bambino, Daniele Mondello, è stato impedito di avvicinarsi al punto esatto del ritrovamento.
Il procuratore capo Angelo Vittorio Cavallo e il medico legale Elvira Spagnolo sono ancora sul posto per repertare i resti trovati.
L’ipotesi più accreditata è quella che il bambino sia stato trascinato, non si sa ancora se vivo o morto, sino al luogo in cui è stato trovato.
Per la certezza assoluta dell’identità servira’ l’esame del dna.

Aggiornamento –

Di pochi minuti fa la notizia del ritrovamento anche della testa del piccolo.