Ecco, ditelo voi se ora Israele è più sicuro

Dopo un anno e mezzo di bombardamento su Gaza, dopo il massacro sistematico di un popolo senza alcuna difesa, l’assalto al Libano, gli omicidi “mirati”, i cercapersone che esplodono nei mercati affollati di civili, le incursioni in Siria e infine l’attacco all’Iran.

Netanyahu non è altro che un satrapo sanguinario che, per salvare la sua posizione, mette a repentaglio la sicurezza del suo stesso popolo.

Un signore della guerra che, alla fine della lunga scia di sangue innocente versato, ha appiccato fuoco a tutto il Medio Oriente.

E se le parole pace, giustizia, diritto hanno ancora un senso, guardate ora dove siamo arrivati, circondati da tifosi con gli occhi iniettati di sangue, travolti da un’onda di guerra che rischia di risucchiare tutto il Mediterraneo.

E se ora ci dite che siamo diventati sostenitori del regime iraniano un bel vaffan*ulo ve lo meritate proprio.