Una volta eravamo il paese di Pulcinella

Un paese allegro e furbo, irriverente verso il potere, indisciplinato e buffone, più bravo a cavarsela che a costruire ma non mancavamo mai agli appuntamenti importanti.

Penso alle catastrofi naturali, agli appuntamenti elettorali, penso ai movimenti operai e studenteschi, alle pulsioni sociali, al movimento femminista, a come ci siamo uniti contro il terrorismo e contro le mafia, a come abbiamo affrontato prima l’Aids e poi il Covid.

Dove è finito quel paese lì, scanzonato e corrotto ma presente a sé stesso ogni volta che è stato necessario? Siamo diventati un paese triste, supino, ignorante, incapace, crudele, stupido e vergognosamente egoista. Un paese da cui andarsene o nel quale ritagliarsi un piccolo spazio bonificato.

Siamo diventati il paese di Freddy Krueger, il protagonista di Nightmare.