DI PIERLUIGI FERDINANDO PENNATI
Verità a confronto
Credo ormai tutti sappiano che “pravda” significa verità, sia in russo che in ucraino, e sia in Russia che in Ucraina i principali organi di stampa controllati dal governo si chiamano, appunto, Pravda.
Ieri la Pravda ucraina, www.pravda.com.ua, riportava trionfante gli attacchi che hanno portato alla distruzione di alcuni aerei dell’arsenale atomico russo, circa 40, la Pravda russa, www.pravda.ru, taceva.
Oggi, la Pravda ucraina parla di offensiva russa che non si ferma nonostante i negoziati in corso e di come i missili russi siano tutti intercettati dalle forze armate ucraine, oltre che della deplorevole meschinità dei russi che approfittano delle condizioni meteo per avere la meglio sul loro esercito profondendo dettagli tecnici a volontà, mentre la Pravda russa parla di ieri e lo fa minimizzando i danni alle basi aeree, come potrebbe dire il contrario, e sostenendo che non c’è stata nessuna Pearl Harbor e semmai questa sarebbe da intendere al contrario e che se gli ucraini non avanzeranno proposte sostenibili ad Istanbul la Russia non lascerà i negoziati ma ogni giorno la sua posizione sarà più dura.
Come sempre la verità sta nel mezzo
Il resto è propaganda, va ammesso che gli attacchi ucraini sono andati a buon fine, ma anche che in un momento sempre più teso e delicato chi sta, nei fatti, perdendo la guerra non dovrebbe cercare di inasprire i toni della lite, perché se ancora non è cambiato molto è solo perché la soluzione finale è davvero troppo drastica per tutti ed almeno Russia ed USA la guardano con rispetto, mentre Zelensky ed i suoi fan sembrano cercarla ogni giorno di più.
La pace si fa con la pace
La pace con la forza è quando si sottomette qualcuno e pare davvero remota la possibilità che noi lo si possa fare oggi con la Russia.
Domani, chissà, ma sempre se sopravvivremo, le leggi fondamentali della stupidità umana di Carlo Maria Cipolla, fino ad oggi indiscusse, dicono che:
1 – sempre e inevitabilmente ognuno di noi sottovaluta il numero di individui stupidi in circolazione;
2 – la probabilità che una persona sia stupida è indipendente da qualsiasi altra caratteristica della stessa persona;
3 – una persona stupida è quella che causa danni ad altri o a un gruppo di persone senza trarre alcun vantaggio per sé stessa, o addirittura subendo una perdita, conseguendone che lo stupido è più pericoloso del bandito;
4 – e persone non stupide sottovalutano sempre il potenziale nocivo delle persone stupide (effetto Dunning-Kruger);
5 – la persona stupida è il tipo di persona più pericoloso che esista, “Sarebbe un grave errore credere che il numero degli stupidi sia più elevato in una società in declino piuttosto che in una società in ascesa. Entrambe sono afflitte dalla stessa percentuale di stupidi”.
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Pierluigi Ferdinando Pennati