DI MARIO PIAZZA
Non riesco a non pensarci
La mia vita continua a scorrere nel modo sereno ed equilibrato che soltanto gli anziani fortunati conoscono, quello stato di grazia fatto apposta per gustare i piccoli piaceri della vita. Le chiacchierate con mia moglie, le passeggiate coi cani, gli spritz e le birrette con gli amici del golf, le ore a tavola con quelli a cui tengo di più. Qualche dispiacere a cui una vita lunga ormai mi ha abituato e sullo sfondo gli inevitabili acciacchi che fino a quando non diventeranno troppo seri mi tengono quasi compagnia.
Non si può restare testimoni impotenti
E invece no, porcatr*ia! Un giorno dopo l’altro mi sto radicalizzando come mai mi era successo, neppure quando lanciavo il pavè contro i celerini. Non si può essere testimoni impotenti di un’atrocità come la cancellazione fisica della Palestina e dei suoi abitanti e conservare l’equilibrio che più degli altri gli anziani dovrebbero avere. Davanti a una simile enormità ho perso le mezze misure e considero miei nemici giurati non solo il governo israeliano e le sue forze armate ma anche chiunque provi a trovare loro la più piccola giustificazione.
Mi basta pochissimo
Davanti a un simile orrore è sufficiente un minimo accenno all’attacco di Hamas del 7 ottobre, un richiamo al diritto di Israele di vivere in pace, un collegamento alla Shoah, persino la pietà pelosa per gli ostaggi ancora vivi o qualsiasi altro commento inteso a mitigare il genocidio in corso, e anche le persone che più stimo finiscono senza appello nel calderone dei nemici.
E non mi importa un accidente se questo mi fa apparire antisemita, stupido, radicale, razzista e non so che altro. E’ così e basta e spero che saranno sempre di più le persone che nutriranno i miei stessi sentimenti, perché lo sterminio programmato dei Palestinesi potrà finire soltanto con l’isolamento totale e assoluto di Israele e dei suoi sostenitori, anche di quelli più ipocriti e larvati.
Oppure finirà con l’uccisione dell’ultimo Palestinese, e a quello non riesco neppure a pensarci.
.
Mario Piazza