DI MICHELE PIRAS
“Brutti, screanzati e maramaldi”
Ci volevano gli spari in aria contro la delegazione diplomatica internazionale a Jenin per svegliare il nostro Ministro degli Esteri che – pensate un po’ – convoca alla Farnesina l’ambasciatore di Israele in Italia e addirittura pronuncia parole shock, tipo “inaccettabile” e pare che qualcuno l’abbia anche sentito dire “brutti, screanzati e maramaldi”.
Durissimo Tajani eh, non c’è che dire
Perché invece è accettabile che si sterminino e si lascino morire di fame decine di migliaia di persone senza che vi sia una parola di condanna, un atto diplomatico di censura, una ipotesi di stop, almeno transitoria, alla cooperazione militare e alle forniture di armi. Personalmente mi vergogno di questo governo, non perché non sventoli la bandiera palestinese, ma perché mai nella Storia del nostro Paese ne abbiamo avuto uno più sciatto e cinico, di qualsiasi colore esso fosse.
“Inaccettabile”
E persino la parola “inaccettabile” risulta inaccettabile di fronte al massacro di Gaza, dopo un anno e mezzo di bombardamenti a tappeto, dopo 60 mila morti e la pesante offensiva degli ultimi giorni scatenata su un popolo allo stremo. Dovreste solo nascondervi, come gli struzzi, con la testa sotto la sabbia.
Del resto questo avete fatto finora. E vi è riuscito particolarmente bene.
