SI CHIAMA GENOCIDIO? SECONDO LA LATITUDINE E LA POLITICA CHE LO DECIDE

DI BARBARA LEZZI

BARBARA LEZZI

 

“La Cina nello Xinjiang continua a compiere un genocidio, crimini contro l’umanità e altre violazioni dei diritti umani contro gli uiguri prevalentemente musulmani e membri di altri gruppi minoritari etnici e religiosi.”
Parole condivisibili. Concetti elevati. Condanna indiscutibilmente corretta.
Di chi sono? Di Antony Blinken, segretario di Stato USA.
Ora, se siete “politicamente corretti”, smettetela di leggere questo articolo perché io voglio imprecare e gridare il mio disgusto per quest’utilizzo dei diritti umani per imporre la propria supremazia.
Che dice Blinken dei bombardamenti che oggi stanno ancora e ancora e ancora massacrando civili palestinesi? I bambini morti, le donne, i mutilati palestinesi non destano in Blinken nessuna azione di condanna? No, nessuna, tant’è che gli USA hanno dato altri 26 miliardi a Israele per proseguire il suo indisturbato genocidio. Ah no, non si può dire genocidio altrimenti ti danno dell’antisemita. No, non si può neanche dire che Israele è uno stato assassino altrimenti ti accusano di essere fascista. Sshhh, zitti tutti sui palestinesi che sennò ci compromettiamo, non si sa mai nella vita, meglio tenersi le porte aperte a tutte le eventuali opportunità.
Invece io parlo e dico che chi tace è complice e chiedo al Ministro Valditara di eliminare l’insegnamento della Storia nelle scuole tanto non serve a niente e perché noi genitori non ne possiamo spiegare ai nostri figli l’importanza. Cosa posso dire a mio figlio di otto anni che conoscere la Storia serve a non commettere gli stessi errori senza nascondergli che migliaia di suoi coetanei anziché andare a scuola e addormentarsi abbracciati alla mamma sono fatti saltare in aria per questione di avidità e potere di uno Stato e di tutti gli altri, il nostro compreso, che lo supportano senza fare niente per difendere quel poco di umanità che ci resta? Sì, lo so cos’è successo il 7 ottobre ma non si risponde all’orrore con più orrore.
Sono pronte le tende per spostare i palestinesi superstiti in qualche angolo di deserto per dimenticarli lì. La terra dei palestinesi sarà definitivamente conquistata da Israele che avrà le sue villette sul mare per i coloni. Tutto in nome di Dio e dei diritti umani.
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Barbara Lezzi