DI FERDINANDO TRIPODI
Hanno tutto sotto controllo.
Ci hanno (quasi) tutti sotto controllo.
Inutile nasconderlo, il loro amore verso la maggioranza delle genti è amore vero.
Hanno convinto quasi tutti che lo scandalo, la vergogna, il ribrezzo, tanto da arrivare ad insultare pesantemente due ragazzi, si nasconde dietro un bacio.
Sono gli stessi che però hanno predicato in questi due giorni la pace e la serenità.
Predicato, non praticato.
E che importa se mentre dalle nostri parti si sentiva rumore della brace ardente, in altre zone tipo Palestina e Ucraina le bombe cadevano come pioggia sulla testa dei civili.
Che ci importa se l’aria ha il sapore della terza guerra mondiale imminente, quando poi due ragazzi secondo molti, commettono il più grande crimine della storia: baciarsi.
Ma il bacio che parla d’amore non è un crimine.
L’amore non è una guerra da combattere o da vincere.
L’amore è pace, è vita, è umanità.
C’è più di qualcosa che non va in questo mondo.
Diciamo di essere sotto controllo, ma facciamo finta, giusto per rassicurare i potenti, i parenti bigotti, gli insultatori seriali.
Ma la cosa è molto più grave del previsto.
Siamo noi a non essere sotto controllo.
Abbiamo perso l’anima.
