VIDEOGAME “HEARTS OF IRON IV: TRIAL OF ALLEGIANCE”, PER RISCRIVERE LA STORIA DELL’AMERICA LATINA DURANTE LA SECONDA GUERRA MONDIALE

DI LUCA BAGATIN

“Hearts of Iron IV” edito da Paradox Interactive (www.paradoxplaza.com) è certamente un grande classico di strategia per pc ambientato nel periodo precedente e poi culminante della Seconda Guerra Mondiale.

Un classico che, oltre a dare la possibilità di interpretare una qualsiasi delle nazioni mondiali dell’epoca (sia che si decida di iniziare il gioco nel 1936, che nel 1939), negli anni, si è arricchito di numerosi DLC.

DLC che hanno permesso ai giocatori di approfondire meglio i “focus” relativi alle varie nazioni del mondo che si andavano a gestire. “Focus” che rappresentano approfondimenti e miglioramenti, sia in ambito economico, tecnologico e militare, che nella possibilità di prendere decisioni e scelte politiche determinanti, in grado di cambiare completamente il destino della nazione che stiamo interpretando, anche sotto il profilo ideologico.

In questo senso, il nuovo DLC di “Hearts of Iron IV”, proposto da Paradox, dal titolo “Hearts of Iron IV: Trial of Allegiance”, ci permetterà di approfondire e riscrivere le storie di Argentina, Brasile e Cile.

Paesi sottovalutati storicamente nel periodo della Seconda Guerra Mondiale, in realtà furono anch’essi percorsi da numerose tensioni e cambiamenti ideologici e di governo e finiranno per essere tutt’altro che immuni dal conflitto mondiale.

Il gioco, pur permettendo di riscrivere la storia di ogni Paese, è noto per la sua accuratezza storica e anche questo DLC, specificatamente dal sapore latinoamericano, non è da meno.

Potremo infatti cambiare il destino di un’Argentina corrotta e preda delle agitazioni della classe operaia. Far salire al potere, anticipatamente, Juan Domingo Peron, lottare contro la corruzione, scegliere di non allinearci né all’Asse né agli Alleati e seguire una nostra specifica via nazionale latinoamericana e indipendente.

Potremo immergerci nella storia di un Brasile tormentato da crisi costituzionali, retto dal governo di Getulio Vargas, che cerca di mantenere una certa stabilità interna. Potremo decidere di sostenere gli Alleati, oppure proseguire nella ricerca di una egemonia all’interno del continente latinoamericano.

Potremo riscrivere le sorti del Cile repubblicano, che dovrà affrontare i partiti fascisti interni e la nefasta influenza degli USA.

L’America Latina è ricca di risorse e, attraverso questo nuovo DLC, il giocatore potrà decidere come sfruttarle al meglio e scegliere se diventare una potenza continentale, oppure decidere di scendere in guerra a fianco dell’Asse o degli Alleati, oppure, ancora, diventare una nazione comunista e affiliarsi al Comintern.

Il nuovo DLC presenta anche nuovi contenuti grafici, sei nuovi brani musicali (due per ogni nazione del DLC) e voci fuori campo in portoghese brasiliano, spagnolo argentino e spagnolo cileno.

Per chi non avesse mai giocato a “Hearts of Iron IV”, qui di seguito vorrei spiegarne i punti salienti.

Il giocatore, una volta stabilita la nazione che intende guidare, ciascuna con caratteristiche storiche uniche e attinenti alla realtà storica dell’epoca, potrà decidere se iniziare la partita nel 1936 – ovvero nell’epoca immediatamente precedente allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale – oppure nel 1939, ovvero allo scoppio del conflitto.

Fondamentale per il giocatore è organizzare il proprio esercito e in particolare costruire industrie militari e civili e le infrastrutture atte a far prosperare il Paese e a permettere all’esercito stesso di rifornirsi ed approvvigionarsi. In questo senso sarà fondamentale costruire cantieri navali, eventuali raffinerie petrolifere (ove possibile) e sviluppare anche una serie di rotte marittime e di convogli che permettano i commerci con gli altri Paesi, in quanto senza risorse (petrolio, gomma, tungsteno, cromo, ferro, alluminio) – non sempre prodotte o disponibili nel Paese – non potrete organizzare un esercito e degli armamenti forti e potenti e nemmeno garantire le difese minime della vostra stessa nazione.

Il giocatore ha poi la possibilità di introdurre diverse leggi: sia sul commercio, che gli permetteranno di avere un’economia più libera oppure più autarchica; sia militari, che gli permetteranno o meno di reclutare nuove truppe. E, a seconda dei punteggi accumulati nel corso del gioco (che dipenderanno da una serie di fattori, sia legati al focus, sia legati a particolari sviluppi nel corso del gioco), potrà ingaggiare diversi consiglieri: politici, militari, economici…. e anche la possibilità di far costruire i propri automezzi militari da industrie di un certo livello, diverse ovviamente a seconda della nazione scelta (la Fiat per l’Italia ecc…).

A ogni truppa andrà successivamente assegnato un comandante – peraltro realmente esistito – e anche qui ogni comandante avrà caratteristiche uniche, specifiche e storicamente accurate e ciò inciderà fortemente sia sul morale dei soldati, sia sugli esiti delle battaglie di attacco e/o di difesa.

Il sistema di attacco delle truppe è poi semplificato e spiegato ottimamente, per i neofiti, nel tutorial introduttivo, così come la possibilità di invasione navale di una nazione nemica, cosa possibile unicamente se disporremo di sufficiente superiorità navale e aerea, esattamente come nella realtà storica.

Altro aspetto interessante del gioco – oltre al dettagliatissimo albero delle tecnologie, che ci permetterà di far progredire in Paese sotto il profilo militare ed industriale – è la possibilità di influenzare i partiti politici delle nazioni avversarie, favorendo i partiti che fanno riferimento alla nostra fazione. In questo modo potremmo riuscire, attraverso tale sotterfugio, a far cambiare – nel corso del gioco – il governo a una o più nazioni nemiche o che comunque ci sono avverse e farcele diventare – per così dire – amiche o alleate, oppure fomentare colpi di Stato fascisti, comunisti o alleati, nelle nazioni che decideremo di colpire.

Hearts of Iron IV, infatti, è un gioco nel quale l’aspetto tecnologico-militare è sicuramente importante, ma l’aspetto diplomatico e quello dei sotterfugi (fomentare colpi di Stato, influenzare fazioni politiche a noi vicine…) è fondamentale per conquistare i nostri obiettivi strategici.

Come nella migliore tradizione Paradox, anche Hearts of Iron IV è un gioco senza obiettivi predeterminati, se non quelli dettati dalla nostra volontà e dalle nostre scelte personali. A seconda della nazione che sceglieremo potremo decidere di espanderci militarmente (sino a conquistare volendo anche tutto il mondo), oppure limitare le nostre conquiste e sviluppare il comparto militare o economico della nazione, oppure ancora decidere di modificare l’assetto politico della nostra nazione: da fascista a comunista o viceversa, oppure scegliere di diventare una democrazia liberale. In tutto ciò i focus storici saranno utilissimi per individuare e perseguire le nostre decisioni.

Come ogni gioco strategico rilasciato da Paradox, anche Hearts of Iron IV ha la possibilità di essere “moddato” attraverso le numerose mod scaricabili gratuitamente sulla piattaforma Steam, realizzate dai giocatori appassionati, che permetteranno di sperimentare altri diversi periodi storici, fra cui la Prima Guerra Mondiale e la Guerra Fredda.

Il gioco originale non è in italiano, ma, nel Workshop di Steam è possibile scaricare – gratuitamente – anche la traduzione completa in italiano (al momento però non ancora disponibile per il nuovo DLC qui recensito).

I requisiti per poterlo giocare sul vostro pc non sono molto esosi, anche se consiglierei un pc di fascia medio-alta, al fine di poter godere al meglio della grafica, senza rischiare di rallentare il gioco stesso: sistema operativo Windows 10 o 11; processore Intel core I5; 4 GB di RAM; 2 GB di spazio su disco fisso per il gioco base, qualcosina di più se decidete di acquistare i vari DLC disponibili.

Chiunque volesse immergersi in quest’esperienza strategica, storica e geopolitica può scaricare il gioco base sulla piattaforma di Steam al seguente link, ove troverà anche le relative espansioni: https://store.steampowered.com/app/394360/Hearts_of_Iron_IV/

Il DLC “Hearts of Iron IV: Trial of Allegiance” è acquistabile a questo link: https://store.steampowered.com/app/2695150/Hearts_of_Iron_IV_Trial_of_Allegiance/

Luca Bagatin