CAMPANIA – SENZA IL PRONTO SOCCORSO NEGLI OSPEDALI, SI MUORE

DI FRANCESCO MARANTA

REDAZIONE

 

I pochi ospedali, la riduzione dei posti letto, la mancata assunzione di medici e infermieri, l’ Intramoenia, le liste di attesa che ormai nella sanità pubblica non consentono di poter accedere a accertamenti di nessun tipo, la medicina territoriale che è abbandonata a se stessa, le poche ambulanze del 118 che viaggiano sempre con meno medici, sono ormai il dramma che i campani vivono quotidianamente
Non possiamo e non dobbiamo tacere.
I responsabili di questo disastro sono il Presidente De Luca e la sua corte di manager, i responsabili (per la propria parte) sono i componenti della commissione sanità e quei consiglieri regionali che tacciono.
I sindacati, i partiti politici con forza devono organizzare lotte dure contro lo sfascio della sanità pubblica.
Il Sindaco di Napoli Manfredi deve pretendere l’apertura dei Pronto Soccorso dei Policlinici.
La Procura non può intervenire solo sui casi di persone esasperate che non riescono più a comprendere chi nega loro il diritto a essere curati.
Le risposte a questo degrado Sanitario non è il drappello di polizia, non può passare l’idea che lo sfascio sanitario sia una questione d’ ordine pubblico.
Con la morte nel cuore una domanda:
“Si poteva salvare? “
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Articolo di Francesco Maranta
Portavoce Nazionale del Forum dei Diritti 
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Potrebbe essere un'immagine raffigurante 6 persone e il seguente testo "Mercoledi 30agosto2023 pagina Napoli Cronaca Cade e muore dopo quattro giorni senza ricovero nel pronto soccorso Repubblica coincidenza? errore? Ildecesso all'Ospedale del mare giallo di trasferimento disposto ma poi annullat nel reparto diNeurochirurgia tinamente, collasso dell'assi- guandoè diAlessio Gemma Ubriaco, pronto soccorso. mattina «di- pronto Pellegrinid GOSPEDALEDEL MARE 'ospedale Ospedaled potevaevitare?"
Da “La Repubblica” 30 agosto 2023