CRISANTI FARÀ IL VACCINO QUANDO SARÀ SICURO. NEGAZIONISTI ZITTI

DI EMILIANO RUBBI

Tanto per essere chiari:

Andrea Crisanti NON HA MAI DETTO che “non farà il vaccino”.
E non ha neanche detto che “sarà sicuramente dannoso”.

Ha detto che, visti i tempi acceleratissimi della sperimentazione e della produzione, prima vuole leggere tutti i dati.
Dopodiché, se tutto dovesse essere a posto “sarò il primo a farlo”, ha aggiunto.

Ed è una posizione razionale e condivisibilissima, anche perché, al momento, nessun vaccino è stato approvato dagli organismi che si occupano di questo, i dati delle sperimentazioni non sono pubblici e la comunità scientifica non ha ancora potuto studiarli.

Ma prima di essere messi in commercio, i medicinali devono essere studiati e poi, eventualmente, approvati o meno dalle autorità indipendenti preposte.
Non lo decidono la Pfizer o Moderna se un medicinale può essere messo in commercio o no.

Ecco, Crisanti ha detto esattamente questo, niente di più e niente di meno.
Anche perché lui i dati può leggerli e interpretarli, mentre molti di voi fanno fatica anche a capire la differenza tra il pancreas e un teletubbie, se li vedono in foto.

Capisco che, per un no vax, distinguere il discorso di uno scienziato serio da quello di un qualsiasi cazzaro possa risultare quasi impossibile, ma fate pace con questa cosa: Crisanti non è uno di voi.

Consolatevi con Montanari e Angela da Mondello, se volete.