IL CAMPIONATO DEL COVID, CERTEZZE E SORPRESE

 

DI VINCENZO G. PALIOTTI

Giornata di campionato, questa quarta, che deve fare i conti con il Covid, nel senso che pare che le formazioni le debba dettare lui, il virus. Ci sono infatti quasi tutte le squadre che devono fare a meno di giocatori contagiati e quindi messi in quarantena, qualcuna di esse presto si troverà nelle condizioni di dover schierare formazioni rimaneggiate al punto di dover ricorrere alle loro formazioni minori.

Parlando del campo, rifacendoci ad una “griglia” redatta dagli addetti ai lavori che vedeva la Juventus in pole position, seguita dall’Inter, dall’Atalanta e dalla Lazio, che poi è quanto ci ha detto il campionato scorso, c’è da rilevare che tutte queste hanno per il momento disatteso le aspettative. La Juventus, senza CR7 non va oltre il pareggio a Crotone. L’Inter perde il derby con il Milan e l’Atalanta subisce un pesante passivo a Napoli, 4 a 1.

Per contro alcune sorprese sono sorte all’orizzonte, una di queste è il Milan che più che sorpresa si deve considerare una conferma essendo stata la squadra che dopo il lock down la squadra che ha raccolto più punti di tutte le altre compagini. Ora i rossoneri si attestano in cima alla classifica a punteggio pieno e vittoriosi nel derby della Madonnina, come detto, con doppietta del reduce dal Covid Ibrahimovic.

Altra sorpresa, il Sassuolo di De Zerbi che vince una partita rocambolesca con il Bologna e che conferma quanto di buono fatto già nei tornei passati. Poi c’è la Lazio, “orfana” di Immobile, battuta nettamente dalla Sampdoria, e c’è già qualche voce che parla di un cambio alla guida della squadra.

L’unica squadra di quella griglia che resiste è l’Atalanta con 9 punti, anche se come anticipato maltrattata dal Napoli. I partenopei, con l’innesto del nigeriano Osimhen ed il ritorno al gol di Lozano sembrano un’altra squadra, ora si attestano a 8 punti, gli stessi partenopei che in “griglia” erano considerati nelle file di rincalzo.

Sorprende l’ultimo posto del Torino che non riesce ad ingranare, nonostante una doppietta di Belotti, nonostante il nuovo tecnico Giampaolo e gli acquisti fatti dalla proprietà granata.

La Roma si riprende strapazza il Benevento, Dzeko torna al gol con una doppietta, e si ripropone in lotta Champions. Il Benevento con 6 punti nelle prime tre gare promette bene, anche per il buon gioco che Pippo Inzaghi ha dato ai campani.

La Sampdoria, bella vittoria sulla Lazio spinta dall’inossidabile Quagliarella, appare già in palla.

C’è poi l’Udinese che battendo il Parma lascia lo zero in classifica mentre il Parma, che perde proprio contro i friulani, stenta a trovare un assetto apprezzabile dopo il cambio di panchina da D’Aversa a Liverani.

Lo Spezia ottiene un punto prezioso pareggiando con una deludente Fiorentina del dopo Chiesa che si fa rimontare due gol dalla squadra ligure fresca di promozione dalla serie B.

L’ultima gara finisce con un pari senza gol, nel Genoa recuperato qualcuno dei contagiati ed ha una partita da recuperare, col Torino riesce a portar via un punto dal campo difficile di un Verona che, al momento, appare lontano da quello spumeggiante visto all’opera nel campionato scorso.

Ora da domani si apre il primo turno della Champions che sarà seguito, giovedì, da quello dell’Eurolega, impegnate sette nostre rappresentanti, quattro in Champions: Juventus, Inter, Atalanta e Lazio, in Eurolega da Napoli, Roma e Milan a tutte quante un grande in bocca al lupo.

Risultati 4^ Giornata                

Napoli-Atalanta 4-1

Inter-Milan 1-2

Sampdoria-Lazio 3-0

Crotone-Juventus 1-1

Bologna-Sassuolo 3-4

Spezia-Fiorentina 2-2

Torino-Cagliari 2-3

Udinese-Parma 3-2

Roma-Benevento 5-2

Verona-Genoa 0-0

Classifica

Milan, 12 punti, Sassuolo 10, Atalanta 9, Juventus e Napoli 8, Roma, Inter e H: Verona 7, Sampdoria e Benevento 6, Lazio, Spezia, Fiorentina e Cagliari 4, Genoa, Bologna e Parma e Udinese 3, Crotone 1, Torino 0.

Napoli un punto di penalizzazione

Genoa e Torino una partita in meno.