LA CREAZIONE

DI CLAUDIO KHALED SER

[CLAUDIO KHALED SER

Lui lo guardo’ compiacendosi.
Aveva fatto un buon lavoro, il corpo era perfetto.
Si puli’ le mani sporche di fango nella tunica celeste.

Lei, seduta dolorante sotto un albero di mele, scosse la testa.
Non era molto d’accordo, sentiva che quella cosa, destinata a diventare “compagno di vita” le avrebbe creato solo problemi.

Lui la ignoro’ e accarezzo’ la testa della creatura di fango.
Vide tutto, le piramidi e i campi di concentramento, vide le guerre e le malattie, le sofferenze e la rivolte, vide siccità ed alluvioni.
Vide il percorso, anno dopo anno.

Eppure non cambio’ idea, gli soffio’ dentro la Vita.
Lei pianse.
La prima di molte lacrime.
La creatura di fango, diventata Uomo prese possesso del paradiso terrestre ed incomincio’ la sua strada verso l’inferno.

Resta la domanda : perché ?
Se Lui ha visto tutto, perché ha soffiato l’alito di Vita ?
Avrebbe potuto con un calcio distruggere quel corpo di fango.
Ma scelse di condannarlo al dolore.

Lei se ne ando’ nella caverna, mise in ordine la paglia e attese.
Lo vide entrare e capi’ che il dramma stava per incominciare.
La prese, maldestramente, sulla terra umida, lo senti’ abusare del suo corpo, lo vide andarsene e per la prima volta la Donna udi’ l’orrenda domanda: Ti é piaciuto?
Pianse ancora.
Non ha più smesso.