DI VINCENZO G. PALIOTTI
Una notizia sul futuro di Lionel Messi. Secondo fonti vicine al Barcellona Messi avrebbe inviato una lettera alla società catalana informandola che desidera lasciare il club. L’attaccante argentino avrebbe chiesto di avvalersi dell’opzione che appare nel suo contratto che ne prevede la risoluzione automatica alla fine di ogni stagione.
Come era stato rivelato mesi dalla stampa europea, c’è una clausola segreta che dà la possibilità all’argentino di lasciare il club al termine di ogni stagione senza alcun costo economico. Per attivare la clausola Messi doveva comunicare l’intenzione a lasciare a lasciare prima del 10 giugno, cosa che non aveva fatto quest’anno. Ma trattandosi di una stagione che ha avuto un andamento insolito in cui il calendario è stato modificato dalla pandemia e la competizione si è conclusa ad agosto e non a maggio, il calciatore fa notare che quel lasso di tempo avrebbe dovuto essere allungato automaticamente. Da qui l’intenzione di Messi di attivare la clausola così, in questo modo dovrebbe essere considerato libero dal 1° Settembre. Sarà su questo dettaglio fondamentale che si discuterà, perché, secondo i media catalani, il Barcellona rifiuterà la teoria di Messi per l’applicazione della clausola essendo scaduto il termine entro il quale Messi doveva comunicare le sue intenzioni. Per cui in caso di cessione del calciatore argentino il costo sarebbe di 700 milioni di euro, prezzo sancito dalla sua clausola risolutiva.
Il 20 agosto Messi aveva interrotto la sua vacanza per incontrarsi con Ronald Koeman, l’allenatore olandese arrivato in sostituzione di Setién. Nulla comunque è trapelato da quel colloquio.
Nonostante la notizia sia arrivata nelle ultime ore, già da giorni ci si chiede in quale club Messi abbia intenzione di trasferirsi, naturalmente sempre se sarà convalidata la clausola a costo zero. Il Manchester City è accreditato come candidato principale. Il club inglese ha il sostegno finanziario per coprire l’ingaggio della “pulce”, ma anche lo schema calcistico affinché si possa adeguare subito. Inoltre, ha come allenatore Josep Guadiola, il tecnico che meglio ha saputo utilizzarlo. Poi ci sono altri club europei che sono in attesa dello sviluppo della situazione e che sono dichiaratamente interessati a Messi. C’è il PSG, il Manchester United. E poi c’è l’Inter che da tempo non nasconde l’interesse per il numero dieci argentino.
La replica del club catalano affidata al presidente José Maria Bartomeu che risponde alla notizia dichiarando: “In ogni caso, la cessione di Lionel non rientrava nel piano di rinnovamento e che l’intenzione del club è che lui rimanga al Barcellona il più a lungo possibile. Ho parlato con Koeman e il pilastro del nostro progetto è proprio Messi. Ha un contratto fino al 2021, parlo molto con Leo e più regolarmente con suo padre. Non c’è dubbio che nel nuovo progetto di Koeman ci sia Messi”. (Fonte: El Clarin)
Per ora, la squadra dovrà presentarsi al centro di allenamento lunedì per effettuare i test sul coronavirus, e quindi iniziare ad allenarsi con Ronald Koeman. Secondo alcuni media, la decisione di Messi è di non partecipare Né al round di test Né AGLI allenamenti. (fonte Infobae.com)
Per cui ogni considerazione, previsione il futuro dell’argentino è legato alla lettura della clausola. Per il giocatore la stagione si è allungata e di conseguenza anche il termine per chiedere la rescissione. Per la società Messi doveva comunicare le sue intenzioni entro il 10 Giugno. Ci sarà battaglia ma viste le cifre che girano, 700 milioni clausola RISOLUTIVA, probabilmente tutto resterà come prima. Messi dimenticherà l’umiliazione del 2 a 8 con il Bayern, a sentire lui la goccia che ha fatto traboccare il vaso, e Koeman magari potrà fare da collante, o almeno da “mediatore” tra lui e la presidenza che forse è il problema principale che ha scatenato tutto questo pandemoni, come non fosse bastato il Covid 19.
