Il mondo nelle mani di clowns

DI GIOACCHINO MUSUMECI

Gioacchino Musumeci

 

Si apre il G7 in Canada, ennesimo circo del nulla su cui ricamano media entusiasti

Adnkronos riferisce che “Per quanto riguarda l’approccio dell’Italia alla crisi tra Israele e Iran, la posizione resta la stessa: Puntare su una de-escalation, favorire la diplomazia e incoraggiare la ripresa del dialogo” ….Moooooolto interessante soprattutto perché la frase significa nulla: non è dato sapere infatti in che modo l’Italia potrebbe favorire la de- escalation e incoraggiare la ripresa del dialogo se il suo ruolo, almeno fin ora e particolarmente sull’Ucraina è stato tutt’altro che di apertura al dialogo verso Mosca.

E’ davvero singolare

che con un genocida psicotico al tavolo delle trattative si prospetti la possibilità di dialogare se con Putin, indubitabilmente più lucido, non è stato possibile. Ma quando si tratta di Israele la logica è costantemente sovvertita e improvvisamente la trattativa diplomatica si riduce a favorire Israele secondo “cambiali” imposte dopo il secondo conflitto mondiale oggi ampiamente scadute. Che poi bisognerebbe essere pratici, La Meloni, potentissima wonder woman de borgata col lazo littorio, non può convincere l’improponibile Daniela Santanché a dimettersi dal ruolo di fattucchiera del turismo. E qualcuno vorrebbe convincermi che la premier abbia più peso di un coriandolo presso il tempio dell’estremismo ultrasionista? Ma per piacere! Una mosca spiaccicata sul parabrezza sarebbe più autorevole. Provare a convincere Netanyahu all’uso del raziocinio è come provare a Convincere Salvini che dovrebbe andare a zappare. E’ semplicemente impossibilità.

Ma tutto questo è quasi una sciocchezza

rapportato allo squilibrio tra leadership americana e Ue nello scenario politico internazionale. I cittadini sbigottiti vivono nell’insulto quotidiano da parte degli imbecilli preposti al comando.
Trump, che definire clown è fargli un favore vuole proporre Putin, contro il quale la Ue ha organizzato le politiche più inutili nella storia dell’umanità, quale mediatore della crisi tra Iran e Israele. Se questa non è una barzelletta…Non perché Putin non possa oggettivamente mediare ma perché secondo i teoremi propagandati dal 24 Febbraio 2022 in poi il presidente russo è l’anticristo. Proprio come l’Iran che però al contrario dei buoni non ha ancora attaccato militarmente nessuno e si è solo difeso.

Voglio proprio assistere alle reazioni dei leader del vecchio continente

i quali spinti dalle guerrafondaie spudorate del parlamento europeo a libro paga Usa, dal Febbraio 2022 non hanno che propagandato a trombe spiegate idiozie sesquipedali: cioè la grandeur di Volodymyr Zelensky, che senza guerra in casa dovrà tornare obtorto collo al ruolo di Comico mai dismesso per la verità, contro gli orrori perpetrati dal regime russo invasore.

Con Trump al timone della casa bianca nulla è migliorato

c’è solo maggiore confusione e la febbre bellicista europea non accenna a diminuire. Dunque sono curioso di sapere in che modo Putin potrà mediare tra Israele e Iran coprendo di ridicolo la Ue delle guerre sante, se mai ce ne fosse necessità. Aspetto di leggere i pezzi de li mejo giornalisti e opinionisti.

Tutto ciò mentre la politica occidentale ha adottato per decenni il silenzio

davanti alle invasioni Israeliane in terre che ritiene proprie secondo una leggenda religiosa. E come se non bastasse questo dato a dipingere un occidente di cog*ioni alla deriva, Israele fa come gli pare e apre fronti di guerra multipli con la follia di un serial killer che insistiamo ad aiutare nonostante tutto. Ecco, bisognerebbe finalmente rendersi conto che l’occidente sanziona il regime Cubano e ne depreca il comunismo ma accetta il genocidio dei palestinesi dalla democrazia Israeliana in un esercizio di ipocrisia e opportunismo così miseri da provocarmi un totale disgusto.
Non saprei dire se la logica che muove il mondo sia sempre stata così imbecille e bastarda ma mi punge vaghezza che il problema sia da sempre solo nostro: l’occidente vorrebbe plasmare il mondo a sua immagine e somiglianza, chi si rifiuta è inconfutabilmente nostro nemico giurato, ecco come stanno realmente le cose.
A A A… cercasi meteorite
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Gioacchino Musumeci