Ninby

E’ l’acronimo di “Not In My Back Yard” (non nel mio cortile) ed è diventato una specie di marchio d’infamia per chi si accorge dei problemi solo quando essi minacciano i suoi interessi quotidiani, piccoli o grandi che siano. Il Nimby lo vediamo nella sua forma più classica ogni volta che si deve costruire un inceneritore o un deposito di scorie, ma prima dell’americanizzazione del linguaggio lo chiamavamo Egoismo e ha accompagnato ogni raggruppamento umano dalla notte dei tempi.

E invece il Nimby sarebbe una risorsa preziosa e insostituibile per riattivare le funzioni cerebrali anche dei più stolidi cialtroni, quelli che per superficialità o stupidità fanno proprie le tesi altrui senza il minimo senso critico.

Prendiamo ad esempio uno xenofobo della destra-destra (e non solo) e caliamolo di peso in un mondo senza stranieri che gli puliscono casa, che raccolgono i pomodori per la sua caprese, che gli lavano l’automobile, il cane e magari anche il sedere della madre inferma, che gli portano a casa una pizza fumante, che lo curano in ospedale, che lavano i piatti del suo ristorante preferito…

Secondo voi quell’emerito cog*ione quanti giorni impiegherebbe a liberarsi della spazzatura ideologica che gli ha bloccato il cervello?