DI BARBARA LEZZI
Incidente diplomatico, o minacce?
Una delegazione di ambasciatori e diplomatici provenienti da quasi tutto il mondo, Italia compresa, mentre era in arrivo a Jenin, è stata minacciata dall’esercito israeliano che ha sparato alcuni colpi d’arma da fuoco per allontanarla. Insomma, non guarda in faccia nessuno l’amico di Meloni. Quest’uomo, che volontariamente sta massacrando decine di migliaia di bambini, è logorato dalla paura di perdere il potere viste le indagini nel suo Paese sui finanziamenti che avrebbe preso illecitamente dal Qatar e allora alza l’asticella e lascia libera la sua violenza inenarrabile e incontenibile.
Perché Meloni protegge Netanyahu e la sua politica criminale?
Meloni lo protegge, lo coccola, lo difende e tiene in piedi tutti gli accordi. In UE si lavora per rivedere l’associazione con Israele ma Meloni vota contro. Meloni è quindi complice politica di un genocidio. È complice politica della morte di decine di migliaia di bambini.
Perché?
È questa la risposta che più di tutte vorrei avere. Perché cede a tutto questo?
Qual è l’interesse che persegue la Presidente del Consiglio?
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Barbara Lezzi