DI MARIO IMBIMBO
Ancora lei
La nostra superministra del lavoro Calderone. A partire dal 2011 è stata impegnata in una vera e propria maratona crocieristica: i “magnifici fiordi norvegesi”, poi l’anno dopo le “splendide coste di Grecia e Turchia”, poi la “settimana romantica sul Reno”. Intanto collezionava esami per la sua laurea con esami doppi, esami domenicali e chi più ne ha più ne metta.
Marina Calderone, allora presidente dell’Ordine dei consulenti del lavoro, insomma si godeva, fra un esame e l’altro, il meritato riposo a bordo di crociere di lusso: la Costa Luminosa e Costa Atlantica, la
Serenade I, battello fluviale dotato di Spa, sauna e massaggi.
Peccato che non solo a pagarle fossero ignari iscritti all’Ordine ma anche che, cosa ben più grave, suoi ospiti a bordo delle suddette crociere vi fossero anche alti funzionari e dirigenti del ministero del Lavoro che mai sarebbero dovuti salire a bordo.
Tra gli altri l’allora capo degli ispettori Paolo Pennesi e il futuro segretario generale Concetta Ferrari. Tutti poi finiti a processo per corruzione tra assunzioni, regali e vacanze a scrocco. In un Paese normale dopo uno scandalo del genere una ministra indegna come questa starebbe già a casa.
Ma siamo in Italia, la Premier è la Meloni, magari le danno un premio: una bella crociera!!!
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Mario Imbimbo
