COSTRUZIONE DELLA LIBIA

COSTRUZIONE DELLA LIBIA

Si chiamerà Libyan Political Dialogue Forum, la riunione allestita dall’Onu per “decidere” l’assetto politico della Nuova Libia Unificata, i suoi Capi, dal Presidente della Repubblica ai due Vice Presidenti e ovviamente del Primo Ministro.

Un Governo unificato quindi e non più tre Regioni baldanzose e indipendenti.
Tripolitania, Cirenaica e Fezzan, tutti insieme appassionatamente.

Si terrà a TUNISI, dall’8 Novembre e sono stati ammessi 75 Delegati delle varie fazioni libiche.
In un primo tempo, gli Invitati erano 110, ma l’Onu di sua iniziativa, ha depennato molti nomi dichiarandoli “non interessanti” al fine del dialogo.

13 Delegati appartengono al Governo di Tobruk
13 Delegati al Governo di Tripoli
49 Scelti direttamente dalle Nazioni Unite.

Questi ultimi appartengono alle Brigate, alle Milizie, alle Minoranze Politiche e Sociali.
Tra questi, i ” greeens” che non sono verdi, ma Gheddafiani senza Gheddafi.
A Saief Gheddafi non é stato ovviamente rivolto direttamente nessun invito dato che c’é sempre un “avviso di ricerca” internazionale per presunti crimini mai provati.

Tra i 49, spiccano le Tribù Amazigh, Tuareg e Tebu, uniche invitate tra le 240 esistenti nel Paese.
Bisognerà fare attenzione ai posti a tavola ed evitare le posate (coltelli soprattutto).

Questo Festival dell’Unità in chiave araba, dovrebbe servire come ho detto ad eleggere il Presidente.
Il più gettonato pare sia Agila Salah di Tobruk, al suo fianco, i Vice, dovrebbero essere naturalmente uno di Tripoli ed uno del Fezzan.
Il Primo Ministro arriva da Misurata, Ahmed Maitig.
Avrebbe molte più chance di Bashaga nonostante quest’ultimo stia facendo una faraonica campagna elettorale.
Non da fiducia come vi scrissi l’altro giorno, il suo egocentrismo e il suo narcisismo.

Questo apparato congiunto guiderà il Paese verso le Elezioni Politiche che si terranno (forse) nel 2022.
Si chiama “tempo tecnico per smussare gli angoli”.

L’angolo più riottoso a farsi smussare é lui, Haftar.
Autonominatosi prima Presidente e poi Padreterno, rischia seriamente di finire nell’oblio.
Come tutti gli scorpioni, tenterà il colpo di coda.
E’ nella sua natura.
Ma stavolta non ci sono stupide rane pronte a traghettarlo.

Nessuna conferma sull’eventuale spettacolo musicale che verrà allestito per deliziare gli Ospiti.
Prendono quota Al Bano & Romina.
La loro “Nostalgia Canaglia” piace molto ai Gheddafiani. 🙂