Giorgia Meloni: perfino l’ipocrisia la scansa

DI GIOACCHINO MUSUMECI

Gioacchino Musumeci

 

Giorgia Meloni: perfino l’ipocrisia la scansa

Quando è troppo è troppo. Nel 2014 la oggi premier scriveva su Twitter: “Un’altra strage di bambini a Gaza. Nessuna causa è giusta quando sparge il sangue degli innocenti.
#israele #palestina #due popoli due stati ” Al parco giochi del campo profughi di Shati, a nord di Gaza il 28 Luglio 2014 vennero uccisi 9 bambini palestinesi. Sufficienti a provocare la reazione della Meloni scorsa, quella defunta nel Settembre 2022, seppellita dalla Meloni atlantica e filoisraeliana.
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Troppo vigliacca per ricordare le sua stesse affermazioni oggi tace.

Di quella Giorgia dalla parvenza umana è rimasta solo la controfigura vergognosa e disumana. E perfino la vergogna non può voltarsi e scappare davanti all’effigie stordente dell’ ipocrisia meloniana.
Il nostro paese non si meritava la vergogna di una premier dal profilo umano così basso. Né si merita la vergogna di sottostare ai capricci di Netanyahu sostenuto da cani rabbiosi pronti a dare dell’antisemita a chiunque voglia difendere trasversalmente il valore della vita umana. Sia dei 1200 israeliani trucidati il 7 ottobre valsi fin ora almeno 70mila palestinesi macellati con crudeltà inenarrabile.
Israele è indifendibile ed è intollerabile che Giorgia Meloni su Gaza per compiacere un governo stragista prenda in giro impunemente tutti gli italiani, primi fra tutti i suoi elettori.
Gioacchino Musumeci