DI CLAUDIO KHALED SER
Irlanda, Norvegia e Spagna riconosceranno lo Stato di PALESTINA il prossimo 28 Maggio e lo faranno indicando i confini antecedenti il 1967.
E’ una decisione storica che frantuma l’ipocrisia europea ed invia un segnale forte e chiaro a tutti gli altri Paesi, non solo europei.
Il Portogallo, il Belgio, Malta e la Slovenia riconosceranno lo Stato palestinese entro il prossimo mese di Giugno e non é escluso che altri Paesi seguano il loro esempio.
L’isterica reazione di Tel Aviv non fermerà di certo il corso della Storia.
La Palestina é già Stato, é già Nazione, é già Patria.
Non saranno di certo gli strilletti scomposti degli ebrei a negare la realtà.
Pochi giorni fa, la risoluzione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite (UNGA) a sostegno della Palestina di diventare un Paese a pieno titolo Membro delle Nazioni Unite, era stato promosso da 145 voti favorevoli e nove contrari – tra cui Stati Uniti e Israele – mentre 25 paesi (tra cui l’Italia) si erano astenuti.
Era stato quello il primo segnale del cambiamento.Solo chi è in malafede non ha voluto rendersi conto che ormai il fronte del rifiuto si era spezzato e che l’arroganza criminale dello stato ebraico stava per finire.
Il vento é cambiato e cambierà ancora.
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Claudio Khaled Ser
