DI CLAUDIO KHALED SER
Il fronte anti-umano si ricompatta.
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Sunak-Rama-Meloni, danno vita ad un nuovo, sterile, tentativo di fermare il mondo camminante usando la sola ricetta che conoscono, cioè la repressione.
L’UK e l’Italia concordi nello sbarrare il passo alla migrazione, utilizzando l’Albania come “pattumiera” dove alloggiare i Profughi e nello stesso tempo assumersi tutti i costi del rimpatrio forzato di quelle migliaia di Persone che, in Tunisia e Libia, aspettano una barca per raggiungere l’Europa.
Ai tre moschettieri si aggiunge il solito quarto, quel poveretto di Trump che scuote l’America al grido “I profughi avvelenano il sangue Usa”.
Dimentica, il fascista di Washington che l’ America é formata dai Migranti e che deve la sua nascita ai Profughi di tutto il mondo accorsi sulle terre degli Indiani per sterminarli e dar vita a quella mescolanza di Stati erroneamente chiamati Uniti, che uniti lo sono soltanto nello spasmodico desiderio di sottomettere il mondo.
Sono curioso di capire come riusciranno quelli dell’ItaUK a rimpatriare i fuggitivi sub sahariani accampati in Libia o in Tunisia.
Useranno probabilmente il “rastrellamento” tanto caro alla Meloni e la “deportazione” che i suoi padri & padrini le hanno insegnato.
Ma se non sconvolge l’idea meloniana d’applicare, seppur in modo più o meno diverso, le Leggi Razziali che fanno parte del suo curriculum politico, lascia perplessi l’atteggiamento di uno che é figlio di un keniota e di una tanzaniana ed ha come nonni gli indiani dell’ India.
Proprio vero che la Storia non insegna un cacchio.
Nemmeno quella personale.
