“PACE O CONDIZIONATORI? DRAGHI COME IL BURRO O CANNONI DI MUSSOLINI”

DI ANTONELLO SETTE

 

Paolo Ferrero, la guerra sta diventando un grande spettacolo horror. Dirette, immagini macabre, lacrime e sangue, chi più ne ha più ne metta. Non c’è il rischio di un’assuefazione anche alle atrocità della guerra?

C’è questo rischio, ma soprattutto c’è una costruzione mediatica continuativa della normalità della guerra e della necessità di proseguirla. Questa costruzione la stanno facendo coloro che dirigono i giornali e le televisioni, il nostro Governo, l’Unione Europea, la Nato. A un mese e mezzo dall’inizio della guerra, l’idea della trattativa e della ricerca di un compromesso è stata cancellata, distrutta, sterminata, in primo luogo dalla Nato e, subito dopo, dall’Unione Europa e anche da Zelensky, che continua a chiedere armi, quando la realizzazione di quell’idea sarebbe, invece, l’unica cosa sensata. Siamo, a tutti gli effetti, dentro una propaganda di guerra, che cerca di convincere l’opinione pubblica della cattiveria dei nemici, solo per proseguire la guerra. Questi signori non vogliono fare l’unica cosa giusta, che è ricercare la pace, ma proseguire la guerra per vincerla, il che equivarrebbe alla produzione del disastro.

Chi pagherà le conseguenze della guerra, al di là, naturalmente di quelle estreme dei civili e dei bambini che muoiono, senza neppure avere il tempo di capire?

I popoli. Il popolo ucraino direttamente con la morte. E, sul piano economico e sociale gli altri popoli, a partire da quelli europei, chi rimarrà senza grano, senza fertilizzanti e senza generi di prima necessità. Saranno i popoli a pagare e saranno, come sempre, i potenti ad arricchirsi vendendo armi.

Il premier Mario Draghi ha detto che non si dovranno tenere accesi per tutto il giorno i condizionatori durante l’estate, lasciando peraltro aperta la questione di uno spegnimento anche di quelli in uso a Palazzo Chigi…

Lui sicuramente li userà. Mi lasci dire che sembra Mussolini quando diceva “volete il burro o i cannoni?”. E’ la tipica propaganda di guerra di gente. che a combattere non ci va mai e che i danni li fa pagare agli altri.

Forza Italia ha chiesto a Putin di colpire i responsabili della strage di Bucha, non riconoscendo evidentemente la competenza naturale della Corte Internazionale dell’Aja per i crimini di guerra. Le sembra una proposta sensata?

Mi sembra una proposta ridicola.

di Antonello Sette (SprayNews)