COVID: D’URSO, MONTESANO E GILETTI NON CAPITE O NON VOLETE CAPIRE?

DI EMILIANO RUBBI

Questo è Giletti ieri sera, che mostrava quelli che, per lui, sono “numeri incontestabili” che significano che il virus è diventato “più buono”.

Nel frattempo, su Canale 5, Barbarona D’Urso, con il consueto faro da 13.000 watt sparato dritto in faccia che la faceva sembrare una versione trash/Billionaire della Madonna di Fatima, intervistava Enrico Montesano che, tutto contento, mostrava alle telecamere lo stesso cartello.

Eppure non è così difficile da capire, porca miseria.
Lo capisco io, che ho grosse difficoltà pure a fare le divisioni a tre cifre, significa che lo possono capire tutti.

Vedete il numero di tamponi, Massimo ed Enrico?
Bene.
Vedete quanti sono?
Ecco, a Marzo erano molti di meno.
E venivano fatti solo a persone gravemente sintomatiche, perché li avevamo in numero estremamente limitato.
Oggi vengono fatti a un numero enorme di persone che non solo non stanno per morire, ma spesso non hanno neanche dei sintomi.

Cosa significa?
Significa che, con tutte le evidenze del caso, se a marzo ne avessimo fatti quanti oggi, avremmo scoperto molti più positivi e avremmo avuto una percentuale di morti, tra asintomatici, paucisintomatici e via dicendo, che sarebbe stata molto più bassa.

Cosa è successo, nel frattempo?
È successo che abbiamo imparato a curarlo meglio.
Quindi, se uno finisce in terapia intensiva oggi, ha molte più possibilità di sopravvivere di uno che ci finiva ieri.

Significa che il virus è diventato più buono?
No, come confermano gli studi.
Il virus è lo stesso.

E vedete, Enrico e Massimo, c’è un altro punto che sembra sfuggirvi.
Quella percentuale di letalità non è un numero fisso e invariabile, si riferisce alla situazione attuale in Italia.
È una fotografia di questo momento, non un numero assoluto.
Immaginate se il virus si diffondesse dieci, venti volte più di oggi.
Gli ospedali non potrebbero curare tutti i malati gravi, non ci sarebbero abbastanza terapie intensive e, di conseguenza, il numero morti crescerebbe esponenzialmente (e con esso la “percentuale di letalità”).

Finitela di mostrare questo cartello come se davvero significasse qualcosa, per favore.
Dimostra solo che oggi, dopo più di otto mesi, non ci avete ancora capito un cazzo.