TUTTE LE DONNE SONO NATE PER FARE LA DIFFERENZA, SE LO VOGLIONO

DI CRISTINA PEROZZI

In Sudan dove c’è stato un colpo di stato, una ragazza si pone coraggiosamente alla guida delle proteste contro Al Bashir e cantando a ritmo di trap, e al grido di thowra (rivoluzione in arabo) chiede le dimissione del presidente.
Una donna con un abito bianco, associato tradizionalmente alle vesti da lavoro, sopra al suo hijab nero, e orecchini con un disco d’oro, è diventata il simbolo della protesta femminile in Sudan contro il regime repressivo e dittatoriale del potere.

AlaaSalah, 22 anni, studia ingegneria dell’International University of Khartoum ed ha un coraggio illimitato e travolgente.

L’abito bianco lo indossa per onorare gli abiti che le madri e le nonne indossavano durante le proteste contro la dittatura militare negli anni passati, e i suoi orecchini dorati, non scelti a caso, sono generalmente usati per sposarsi e rappresenterebbero la luna, che nella cultura araba è spesso usata in riferimento alla bellezza femminile.

“La religione dice che se gli uomini vedono qualcosa di negativo non possono stare in silenzio”.
Canta Alaa Salah incitando la folla in piedi sopra ad automobile.
E dopo 6 giorni di sit- in e proteste sono arrivate le dimissioni del capo di stato al potere da 30 anni.
Differenze. Il coraggio delle donne.