DI CLAUDIA SABA
Lui è Paolo. Ama la gastronomia.
Vuole diventare uno chef.
A 19 anni scopre di avere la SLA.
I suoi sogni sembrano spezzarsi.
Ma lui non si arrende.
Diventerà un cuoco.
Diverso, non quello che si aspettava di essere.
Così ha un’idea rivoluzionaria.
Per regalare di nuovo il gusto di “sentire” il sapore del cibo, inventa
“Il gusto della vita”, un tampone che a contatto delle pupille gustative sprigiona il sapore del cibo.
Dalla pasta alla carbonara al tiramisù.
Un progetto che lo impegna nonostante le difficoltà che incontra.
I dolori che non lo abbandonano mai, i ricoveri continui in ospedale.
Eppure Paolo
AMA LA VITA.
E la ringrazia ogni giorno perché lui c’è, esiste, ride, VIVE.
Assapora il gusto della vita e lo regala agli altri come può.
Lo scrive in questo post come in ogni post della sua pagina facebook.
Ogni giorno.
Una vita vissuta pienamente, anche se diversa, è la vita migliore che noi possiamo vivere.
“Combatte SORRIDO, COMBATTO, NON MOLLO! Oggi sorrido nonostante i dolori perchè tra qualche giorno finalmente farò l’intervento. Combattere è la prima regola, sorridere è sempre la prima regola, amare la vita è la prima in assoluto. Perciò nonostante le difficoltà della vita non bisogna mai smettere di combattere, sorridere, apprezzare e amare la vita. Domani vi aggiorno per l’intervento dei prossimi giorni, nel frattempo vi mando un bacio grande e vi ringrazio per tutto il supporto e l’amore che mi trasmettete. Siete nel mio cuore. VIVA LA VITA!”
