BOLOGNA, CONSIGLIERE LEGHISTA IN MANETTE PER DROGA E PROSTITUZIONE

DI CLAUDIA SABA

Luca Cavazza, 27 anni, candidato per la Lega con Lucia Borgonzoni alle ultime elezioni regionali,
è stato posto agli arresti domiciliari.
Il nucleo operativo dei carabinieri della compagnia Bologna Centro ha eseguito in tutto sei misure cautelari.
Le accuse sono di “induzione alla prostituzione e reati in materia di stupefacenti”.
L’ipotesi degli inquirenti è che avrebbero arruolato minorenni per prestazioni sessuali in cambio di droga.
Per un imprenditore, Davide Bacci, è invece scattata la custodia in carcere.
E’ nella sua villa, secondo la ricostruzione dell’accusa, che si sarebbero tenute vere e proprie orge.
Nel 2016, Cavazza fu il candidato più giovane in corsa per Forza Italia alle elezioni comunali per eleggere il nuovo sindaco di Bologna.
Fece scalpore all’epoca, la sua visita sulla tomba di Mussolini e il suo post su Facebook: ” Tutto quello che fu fatto non potrà essere cancellato. A noi!”.