DA REDAZIONE
Sandro Ruotolo dalla sua pagina FACEBOOK –
Il caso spyware Graphite di Paragon non è chiuso, si sta allargando

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Le novità emerse oggi dalla magistratura italiana sono clamorose: ad essere intercettati illegalmente dallo spyware Graphite di Paragon sarebbero almeno 5 giornalisti, quattro identificati dalla Procura di Roma e un giornalista europeo, accertato da Citizen Lab che ha chiesto di rimanere anonimo.
A Cancellato e Pellegrino di Fanpage si è aggiunta la blogger Eva Vlaardingerbroek e poi il fondatore di Dagospia, Roberto D’Agostino.
È inaccettabile che giornalisti vengano intercettati illegalmente
La presidente Meloni e il sottosegretario Mantovano non possono più tacere. Se i servizi segreti italiani continuano a sostenere la loro estraneità nell’intercettare i giornalisti, il Governo deve dirci chi è stato. Chi ha avuto accesso ai loro telefoni? Chi ha installato lo spyware?
E con quali finalità?
Il caso non è chiuso, si sta allargando.
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