Tutti alle urne, a partire dal prossimo referendum 8/9 Giugno

DI FABIO SALAMIDA

REDAZIONE

 

Vi svelo un segreto

Alla destra non piace che le persone intelligenti vadano a votare.
Governano con quasi mezza Italia che diserta le urne e si compiacciono di un consenso ottenuto su un numero di votanti sempre più basso e qualitativamente mediocre.
Ai prossimi referendum dell’8 e del 9 giugno chiedono addirittura di non andare a votare, per paura che un milione di ragazze e di ragazzi italiani, individui sicuramente più validi di tanta roba che li vota e che in molti casi non sa neanche scrivere e parlare in italiano, ottengano la cittadinanza con qualche anno di anticipo.

Dicono: La cittadinanza non si regala

Dicono che la cittadinanza bisogna guadagnarsela, che non si regala. E poi inseguono i voti di quegli evasori fiscali a cui la cittadinanza andrebbe tolta.
Come ho detto in altre occasioni, per rimandarli da dove sono venuti serve che tutte le persone perbene del Paese, che sono ancora la maggioranza, vadano a votare.

Un’occasione da non perdere per la parte sana del Paese

L’8 e il 9 giugno potrebbe essere un’occasione per dare un segnale anche a chi guida i partiti che rappresentano la parte sana del Paese. Un’occasione per spronarli a trovare al più presto una sintesi e ridare dignità alla politica.
Non è facile perché i referendum che hanno ottenuto il quorum si contano sulla punta delle dita, ma non è neanche impossibile.
Proviamoci.
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Fabio Salamida