DI NICOLA FRATOIANNI
Parole inaccettabili
Sono a Gerusalemme, ma le parole di Meloni sugli stipendi sono un insulto a chi lavora, di fronte a cui non si può tacere.
Soprattutto oggi 1 Maggio, la festa proprio di lavoratori e lavoratrici.
Anche quest’anno è arrivato puntuale il video propaganda di Meloni. Piuttosto che rispondere ai giornalisti preferisce fare così.
Ancora una volta parla di un’Italia che non esiste nella vita reale di tutti i giorni degli italiani.
La realtà Meloni è ben diversa
C’è chi ha un lavoro, ma non riesce ad arrivare alla fine del mese.
Chi guadagna qualche spicciolo per ogni ora di lavoro, ma la destra gli nega il salario minimo.
Chi per lavorare rischia ogni giorno la vita.
Chi un lavoro non ce l’ha, non riesce a trovarlo, e gli viene detto continuamente che la colpa è la sua.
Questa è l’Italia di Meloni. solo annunci roboanti e le solite promesse. Una condanna quotidiana per lavoratori e lavoratrici.
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Nicola Fratoianni
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