“Sinistra per Israele”

E’ un evidente ossimoro, reso tragicamente ridicolo dall’aggiunta fatta al nome del movimento nato in occasione della guerra “preventiva” dei 6 giorni: Due popoli e due stati. E’ qui che l’ipocrisia sionista supera se stessa se si pensa allo slogan che ha accompagnato la nascita di Israele e tutta la sua storia di invasione del territorio palestinese: “Una terra senza popolo per un Popolo senza terra”. Per i governi israeliani e per i coloni fatti affluire da tutto il mondo a suon di dollari garantendo loro il diritto alla razzia i Palestinesi non sono mai esistiti come portatori di diritti, potevano solo scegliere tra il sottomettersi o andarsene.

La sottoscrizione del manifesto di questo movimento truffaldino da parte di intellettuali come Corrado Augias e Furio Colombo, di politici come Piero Fassino e Ivan Scalfarotto, di giornalisti come Alessandro De Angelis e Stefano Folli è semplicemente scandalosa ed è ripugnante che ciò possa avvenire sotto lo scudo della parola “Sinistra”.

E’ sempre sotto l’egida di “Sinistra per Israele” che a Milano è stata indetta una manifestazione filosionista e antagonista a quella di Roma contro il genocidio dei Palestinesi, ed è a quella che Renzi e Calenda hanno deciso di partecipare.