DI MARIO IMBIMBO
Certo la retorica fa parte della politica
Ma quando questa è fatta di parole vuote o balle colossali è giusto smascherarla. La Presidente del Consiglio Meloni, alla giornata in memoria di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli agenti della scorta ha testualmente affermato che “Il loro esempio continua a guidare la nostra azione”. E si vede. Solo per stare solo agli ultimi anni, ed ai casi più eclatanti diversi esponenti di Fratelli d’Italia sono stati coinvolti in indagini e procedimenti giudiziari per reati legati alla criminalità organizzata ed in particolare per associazione mafiosa.
Giusto per ricordarne alcuni:
Mimmo Russo, consigliere comunale di FdI a Palermo, è stato arrestato nell’aprile 2024 con l’accusa di associazione mafiosa e voto di scambio. Candido De Angelis, sindaco di Anzio, è stato coinvolto in un’inchiesta per voto di scambio politico-mafioso.
Domenico Creazzo, Consigliere regionale calabrese di FdI, è stato arrestato nel 2020 nell’ambito di un’operazione contro la ‘ndrangheta. L’inchiesta ha portato a 65 ordinanze di custodia cautelare, evidenziando legami tra politica e criminalità organizzata .
E dulcis in fundo
E dulcis in fundo lei stessa, per fortuna arginata da Mattarella, solo ieri ha tentato di infilare nel Decreto Infrastrutture una norma con cui il suo governo provava di fatto ad eludere le norme del Codice antimafia per quanto riguarda la costruzione del famigerato Ponte sullo stretto. No vabbè ma quando la tua azione è guidata da simboli viventi ed eterni dell’antimafia si vede. Ma vergognati e non nominarli neanche!!!
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Mario Imbimbo