DI ANNA CALI’
Concluse le prime partite degli ottavi di finale di Champions League.
Turno iniziato martedì con la sfida Copenaghen – Manchester City che ha visto la vittoria per 3- 1 del City sul Copenaghen. Il team di Guardiola giocava in trasferta e il risultato, che rispecchia appieno il pronostico, vede la qualificazione ai quarti che non dovrebbe sfuggire al City.
È il Real Madrid a portare a casa la vittoria sul Lipsia, grazie a un gol arrivato al 48′ di Diaz. Vittoria ottenuta ma sudata oltre i pronostici sul campo di Lipsia, lo dimostra il fatto che alla fine la palma del migliore in campo è andata al portiere dei Blancos Lunin che in diverse occasioni ha evitato il peggio per Mr. Ancelotti.
Nelle sfide giocatesi ieri c’è il Paris St. Germain a rispettare il pronostico sulla Real Sociedad. Mbappé fa valere la sua classe e i parigini con un “classico” 2 a 0 sono a metà dell’opera per raggiungere i quarti, per gli spagnoli, troppa differenza di valori e in campo si è visto.
Con stupore e meraviglia c’è poi la Lazio di Sarri che vince sul Bayern con un rigore tirato dal Re Ciro Immobile. La Lazio ha giocato un’ottima partita correndo pochi pericoli e imbrigliando gli uomini di Tuckel che stanno vivendo, nel loro campionato un periodo difficile, e sperare di fare l’exploit nella partita di ritorno non è del tutto utopico.
La settimana prossima toccherà al Napoli di Mazzarri che, continua a essere in crisi, a giocarsi l’accesso ai quarti con il Barcellona, anch’esso non proprio in splendida forma vista l’ultima sconfitta col Granada, squadra ultima in classifica, da evidenziare il fatto che nelle ultime gare abbiano subìto una media di 3 gol a partita, anche se rimontano segnando di più. Potrebbe essere un’ottima mossa la filosofia messa in campo da Mazzarri nelle ultime gare di non prendere gol, il resto lasciamolo fare agli accattanti azzurri. L’unico dato certo è che i partenopei dovranno fare il possibile per raddrizzare la rotta di un’annata ormai segnata.
L’Inter di Simone Inzaghi, ormai con lo scudetto cucito già a metà sul petto proverà a fare il tutto e per tutto anche in Europa sfidando il coriaceo Atletico Madrid del “cholo” Simeone. La squadra di Milano è in grande spolvero e in piena autostima e, anche se il confronto appare “complicato”, sicuramente l’avere tra i suoi gente come Di Marco, Lautaro Martinez, Thuram ed un’ottima organizzazione di gioco lascia ben sperare per il passaggio del turno.
Per ora è tutto da Anna Calì.