La Corte dei Conti boccia il Ponte sullo Stretto

Ad essere stato bocciato dunque è l’intero progetto e con esso la bocciatura è estesa al ministro che di questa opera sgangherata, rabberciata, e costosissima ha fatto la sua bandiera. Il sempre pessimo Salvini. E pensare che come scrivevo pochi giorni fa prova pure a “spenderesi” i futuri posti di lavoro. Un lavoro che ad oggi per la Corte dei Conti non ci sarà più.

E adesso sapete il colmo qual è? Che se il Ponte non si fa lo Stato dovrà pagare penali di milioni e milioni di euro per un’opera che non vedrà mai la luce. In pratica soldi buttati nella pattumiera. Com’era la “Storia, Salvini, per quattro vetrine? Chi rompe paga?” Li cacci tu ora i soldi che dovremo buttare in penali?!? Siete dei politicanti improvissati senza alcuna capacità e senza alcuna vergogna!!! Senza alcuna capacità e senza alcuna vergogna!!!