DA REDAZIONE

Francesco Maranta da CAMPANIA POPOLARE – IL TEMPO DELLA SCELTA

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Con la presentazione delle liste si entra nel vivo dei trenta giorni decisivi per rimettere mano all’Aula del Consiglio regionale della Campania.
Sono passati vent’anni da quando ho scelto di impegnarmi nella politica sociale, senza mai candidarmi. Ma oggi, in tempi bui, mi sono chiesto: se non ora, quando?
Troppe voci associano chi si candida a chi vuole assaltare le casse pubbliche. Non sono tante, ma ci sono.
Frasi come:
“sono tutti uguali”, “io voto la persona”, “non vado a votare”,
oppure peggio: “che mi dai?”, “mi trovi un posto?”, “io posso muovere voti, mi tieni presente?”
Attorno al voto si muove di tutto, un universo sommerso
Confraternite religiose, logge massoniche, lobby di professionisti, medici, università, imprenditori sanitari, ordini professionali (avvocati, ingegneri, architetti), organizzazioni criminali, sacrestie laiche e religiose, sindacati, enti di formazione.
Durante ogni rinnovo delle aule istituzionali, flotte di “sommergibili” fiancheggiano partiti di centro-destra o centro-sinistra, contribuendo alla vittoria di uno o dell’altro schieramento.
Poi ci siamo noi di CAMPANIA POPOLARE che camminiamo nei quartieri, siamo fuori le fabbriche, scendiamo in piazza contro il genocidio da parte del criminale governo israeliano.
Noi che siamo contro le guerre e gli armamenti, per la sanità pubblica, per i diritti di chi lavora o di chi il lavoro non ce l’ha, degli studenti, degli ultimi.
Noi che lottiamo insieme a milioni di persone contro un capitalismo straccione e guerrafondaio.
Allora, in Campania il 23/24 novembre tocca scegliere..
Francesco Maranta
Portavoce del Forum dei Diritti