Il sangue non basta mai

DI BARBARA LEZZI

BARBARA LEZZI

 

Il sangue non basta mai

Oggi è arrivata la solita disgustosa giustificazione da parte dell’IDF sull’uccisione del ragazzino palestinese undicenne che è stato freddato senza pietà in “tempo di pace”.
I soldati hanno detto che tirava verso di loro delle pietre. Quindi, tutto a posto, tutto normale.
Non avevano altri modi per difendersi se non quello di trucidarlo.
.
Però, attenti, non si può dire che Israele sia razzista e che ritenga di essere talmente superiore da polverizzare le vite di innocenti restando impunito perché ti danno dell’antisemita.
Ma io me ne infischio altamente della diffamazione e degli insulti dei sionisti.
.
Continuerò a chiedere che sia fatta giustizia per un genocidio che è stato commesso sotto i nostri occhi, continuerò a denunciare le atrocità e le morti di innocenti che ancora oggi ci sono nonostante la tregua; Continuerò e dire che chiudere i valichi per non fare arrivare gli aiuti e lasciar morire di fame i civili è un’azione spietata e disumana;
Continuerò a dire che ascoltare i coloni israeliani invocare il sangue dei palestinesi per ottenere la terra che sarebbe stata loro assegnata da Dio è inquietante e spaventoso;
Continuerò a dire che non esiste alcuna giustificazione per uccidere i bambini. Nessuna. Mai. Figuriamoci se può essere perdonato il massacro di oltre ventimila bambini;
Continuerò la mia battaglia perché io sono lontana da qualsiasi forma di pregiudizio al contrario di coloro che usano ciò che hanno subito per prevaricare i più deboli e zittire i liberi.
.
Barbara Lezzi