La Premier “cade” sul genocidio palestinese

DI MARIO IMBIMBO

 

La Premier “cade” sul genocidio palestinese

Quei geni di Ultima Generazione le hanno teso un trappolone e la donna madre cristiana ci è caduta come una pera cotta. E per la prima volta ammette che a Gaza è in corso un genocidio.
“Presidente come madre una parola sul genocidio palestinese?” Chiede provocatoriamente un militante di Ultima Generazione.
E lei senza neanche rendersene conto ci casca. Nella sua replica afferma: “Guardi io lavoro ogni giorno sul genocidio palestinese”.
Capito? Lei ci lavora ogni giorno su quello che sa bene essere un genicidio al punto da ripeterlo beatamente.“Siamo la nazione nel mondo che ha curato più bambini. Se fosse preparato lo saprebbe” prova a difendersi stizzita.
Ma il militante di Ultima Generazione purtroppo per lei è preparato davvero. E replica alla sciocchezza delle cure nell’unico modo sensato. Non dobbiamo proprio sparargli addosso, spesso ammazzandoli così che le cure non sono manco necessarie. “Ma continuiamo a inviare armi. Continuiamo a uccidere bambini palestinesi con armi italiane” replica il militante.
“Ma quali armi?” dice la Premier o davvero impreparata o provando a far la finta tonta. “Quelle della Leonardo Spa di proprietà del governo italiano” replica secco il militante di Ultima Generazione.
Asfaltata. Asfaltata su tutta la linea. E soprattutto ammette a Gaza sia in atto un genocidio vero e proprio.
Grandi ragazzi!!
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Mario Imbimbo