DI GUIDO SARACENI
Rimuovere non è una cura
L’ex ministro Sangiuliano, ora corrispondente a Parigi per la RAI, ha dichiarato di aver pensato al suicidio dopo lo scandalo che lo ha travolto, aggiungendo che non intende più parlare della sua storia con Boccia.
Perché gli psicologi gli avrebbero consigliato di “rimuovere tutto”. Come ho già fatto all’epoca dei fatti, manifesto la mia sincera ed umana solidarietà a Sangiuliano. Mi rendo conto che ha attraversato un momento molto difficile e sono felice che non abbia dato seguito ai suoi propositi.
Non condivido però la sua “velata tendenza” a fare la vittima
Considero che lui sia stato il primo e unico artefice delle sue sfortune – non le opposizioni, non i colleghi, non i fantomatici complotti.
Inoltre, e questa è la cosa che più mi preme sottolineare, trovo parecchio curioso che più professionisti della salute mentale possano avergli davvero suggerito di “rimuovere” ciò che è accaduto.
La rimozione non è una valida strategia di cura
Se avete vissuto un evento traumatico, affidatevi piuttosto ad un bravo terapeuta che vi aiuti ad elaborare ciò che è accaduto – non di certo a rimuoverlo.
Occhio. Le parole sono importanti.
Stiamo parlando di un argomento molto delicato.
Bisognerebbe evitare dichiarazioni incaute, mostrare un minimo di rispetto.
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Prof. Guido Saraceni, dal suo blog personale
5.7.2025