DI FABIO SALAMIDA
No, prima di Giorgia Meloni non governava la sinistra

Ci sono stati dei momenti, nel recente passato, in cui la sinistra si è dovuta caricare il peso di errori commessi da altri, a cominciare dal disastro dei conti pubblici che lasciò l’amico intimo di Ruby Mubarak
Quando proviamo ad alfabetizzare quelli che “la sinistra ha governato 200 anni e ha distrutto l’Italia”, le accuse che vengono mosse ai presunti governi di sinistra (quelli che dentro avevano anche partiti di destra…) sono accuse che potrebbero arrivare da leader sindacali o politici di estrema sinistra, non certo da elettori di partiti di estrema destra.
I presunti governi di sinistra
Si attaccano i presunti “governi di sinistra”, che di sinistra non erano, per il lavoro precario e per la compressione dei diritti dei lavoratori. Ovvero per aver messo in atto politiche di destra. Politiche di destra che ovviamente la destra che oggi governa non tocca perché condivide.
Si attaccano i presunti “governi di sinistra”, che di sinistra non erano, per aver fatto “invadere” l’Italia dagli immigrati, ma negli ultimi tre anni ci sono più sbarchi del passato, con un picco nel primo anno di governo Meloni. Però 9 di loro sono stati mandati nei canili costruiti in Albania, quelli che ci sono costati un miliardo di euro.
Si attaccano i presunti governi di sinistra, che di sinistra non erano, per aver lasciato indietro i più poveri e aver pensato “solo ai diritti”. Peccato che – numeri alla mano – la povertà aumenti con i governi di destra, in particolare con questo.
I presunti governi di sinistra
La verità è che la sinistra, da sola, in Italia non ha mai governato. Certo ha partecipato a dei governi, ma ha sempre dovuto mediare con altri. Senza andare troppo indietro negli anni, nel governo Draghi c’erano Forza Italia e la Lega girasagre premier, nel governo Conte 2 c’era il Movimento 5 Stelle dell’era Di Maio, quello che dentro aveva esponenti di estrema destra figli di quell’ubriacatura che portò il partito populista fondato da Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio al 32%: Di Maio è quello che definì le navi delle Ong che salvavano i migranti in mezzo al Mediterraneo “taxi del mare”.
Va ovviamente ricordato che il secondo governo a guida Giuseppe Conte è stato quello che ha dovuto affrontare una pandemia che ha messo in ginocchio l’intero pianeta. In quei giorni gli esponenti dell’attuale governo andavano a braccetto con i sottosviluppati “no vax”.
E ancora: nei governi Letta, Renzi e Gentiloni, figli di una tornata elettorale che non ebbe vincitori, c’era la destra di Angelino Alfano a bloccare tutte quelle riforme considerate troppo “di sinistra” come ad esempio lo Ius Soli. Malgrado questo, guardando ai numeri dell’economia, quei governi considerati “di sinistra” (Renzi “di sinistra”, vabbè…) non fecero danni, a differenza dei governi di destra. Insomma, per trovare dei governi più spostati a sinistra bisogna tornare a quelli guidati da Romano Prodi. A quei governi, insomma, che a detta di tutti gli economisti sono stati quelli che hanno fatto meglio negli ultimi decenni.
Forse sarebbe stato meglio mandare l’Italia in bancarotta
Ci sono stati dei momenti, nel recente passato, in cui la sinistra (concetto vago se si guardano le attuali forze che la rappresentano, a cominciare dal Pd che è un partito con tante “anime”) si è dovuta caricare il peso di errori commessi da altri, a cominciare dal disastro dei conti pubblici che lasciò l’amico intimo di Ruby Mubarak.
Col senno di poi, forse sarebbe stato meglio scegliere di restarne fuori, far finire l’Italia come la Grecia e poi ricostruire. Forse sarebbe stato più educativo.
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4 Luglio 2025