Le carceri italiane sono bombe a orologeria. Sarebbe bello se il governo provasse a fare qualcosa

DI GUIDO SARACENI

 

Le carceri italiane sono bombe a orologeria

Roma – Tra i tanti record di questo governo perfetto, vincente e sempre nel giusto, dobbiamo annoverare il più alto numero di suicidi mai avuto nelle carceri italiane.
“I suicidi in carcere ci sono sempre stati, sotto ogni governo!”
Dirà il sovranista, sentendosi colpito sul vivo.
Quindi occorre ripetere staccando bene le parole, sperando che questa volta capisca:
mai.come.sotto.questo.governo.

Le nostre strutture penitenziarie hanno raggiunto tassi dì sovraffollamento pari al 150%.

Mancano stanze e docce.
E il caldo di questi giorni aggrava pesantemente le cose.
I detenuti italiani vivono in condizioni incompatibili con la sopravvivenza, figuriamoci con la rieducazione del reo.
A fronte di tutto questo, il governo ha pensato bene di ampliare il novero dei reati e favorire la detenzione delle donne in stato di gravidanza.
Per questo motivo, Mattarella ha richiamato i ministri competenti e l’intero esecutivo a fare urgentemente qualcosa di concreto.
Ammesso che non siano troppo impegnati a combattere l’ideologia gender, costruire fantomatici ponti o inutili centri di prima accoglienza in Albania.
1.7.2025
Le carceri italiane sono bombe a orologeria.
Sarebbe bello se il governo provasse a fare qualcosa.
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Prof. Guido Saraceni, dal suo blog personale