DI BARBARA LEZZI
Dichiarazione rilasciata ieri da Tajani:
“Noi siamo amici di Israele, ma basta con i bombardamenti a Gaza. Hamas deve fare la sua parte e deve liberare gli ostaggi, ma anche Israele deve capire che non si può continuare con questa carneficina della popolazione civile. Mi auguro che un cessate il fuoco a Gaza si raggiunga il prima possibile perché è inaccettabile ciò che sta accadendo”.
Caspita! Non le manda a dire eh!
Ora Netanyahu dovrà fare i conti con il nostro ministro il quale se Israele non fermerà la carneficina… Che farà? Proporrà sanzioni severissime per il genocida? Rivedrà il voto dell’Italia in Europa e approverà le interruzioni delle relazioni con Israele? Smetterà di mandare armi a un criminale di guerra? O sono parole al vento?
La mancanza di iniziative concrete rendono le dichiarazioni di Tajani oltraggiose nei riguardi dei palestinesi che continuano a morire sotto le bombe o di fame e di sete.
State zitti se non avete il coraggio di essere conseguenti rispetto alle parole che pronunciate, almeno sollevate l’Italia dall’imbarazzo di questa vostra tragica ambiguità!
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Barbara Lezzi
