DA REDAZIONE
Da Associazione Diritti & Legalità
Licenziamenti OSA, Tripodi: “Ignorate fasce deboli, il Sindaco si dimetta”
Cento undici lavoratori licenziati dalla cooperativa Osa.
Ecco cosa ha prodotto l’immobilismo dell’amministrazione Celentano rispetto al tema dell’integrazione scolastica per bambini e ragazzi con disabilità e alla continuità assistenziale nel periodo estivo.
La cooperativa Osa lavora in proroga da un anno. Da un anno non si è messo mano a nulla, mentre ormai da marzo si è stabilito che il servizio di assistenza passasse dal settore Welfare alla Pubblica Istruzione.
Non aver fatto partire la gara per tempo, dopo ben 12 mesi, fa mancare anche il presupposto della clausola sociale e i lavoratori rischiano così di non essere riassorbiti.
“Di fronte a questo ennesimo scandalo, afferma Ferdinando Tripodi Presidente Diritti e Legalità, non possiamo accettare le solite scuse del tipo: è colpa di quelli di prima. Si tratta di incapacità e incompetenza amministrativa attuale, aggravata dalla mancanza di responsabilità nell’affrontare un tema così delicato. Oggi 111 lavoratori di una cooperativa rischiano di essere licenziati in tronco. Certamente tutto ciò poteva e doveva essere affrontato mesi fa, per non farsi trovare impreparati. Ma come per altre emergenze l’amministrazione Celentano non ha programmato nessun intervento preciso che tenesse in dovuta considerazione i lavoratori e i servizi, soprattutto quelli rivolti alle fasce più fragili che meritano rispetto e un’attenzione particolare. Da parte della giunta comunale ha prevalso invece un menefreghismo inaccettabile. Come associazione di promozione sociale non possiamo che chiedere ancora una volta al Sindaco Celentano di dimettersi per incapacità politica.“
Associazione Diritti & Legalità