DI LEONARDO CECCHI
Voglio augurare a tutti buon 1° maggio rendendo noto che proprio ieri la Lega di Salvini e Valditara ha deciso di festeggiare questo giorno con una proposta straordinaria: abbassare a quindici anni l’età richiesta per l’alternanza scuola lavoro, quando si è ancora in obbligo scolastico.
Con questa modifica, accolta con piacere dalla Premier “donna, madre e cristiana”, si immetteranno nel mercato altre decine di migliaia di risorse a costo zero. Nuova linfa vitale per le imprese.
E se qualcuno pensa che possa esser rischioso mandare un quindicenne in cantiere, sappia che c’è stato un tempo in cui si mandavano i bambini di otto anni a pulire i camini o a tirare carretti nelle miniere.
Una prospettiva vintage che – sono sicuro – non si mancherà di prendere in considerazione nei prossimi tempi.
Torno allora a ribadire quanto sostengo da tempo: questa è la fabbrica del lavoro povero.
L’obiettivo delle destre è abbassare il costo della manodopera per far recuperare competitività alle élite del Paese.
Non sono errori, sviste, idee “spot”: è politica economica.
.
Leonardo Cecchi
