DI LEONARDO CECCHI
Capito che non potevano reintrodurre la leva militare, questi furbastri hanno trovato un’idea ancora più geniale: il servizio civile agricolo. Giovani dai 18 ai 28 anni che si mandano a zappare la terra, per un rimborso pari a circa 500 euro.
Non ci credete, eh?
E invece è proprio vero: è l’ultima trovata del “capotreno d’Italia”, Lollobrigida. Un’idea che se guardata da lontano appare grottesca, informe, al limite del delirium tremens e ovviamente focolaio di ilarità nei nostri confronti per il mondo civilizzato.
Se però guardata da più vicino, ci si troverà del genio, per così dire.
Pensateci: in un colpo solo sono riusciti a fornire a quel pezzo di imprenditoria agricola loro amica (una parte, non tutta) manodopera a bassissimo costo….ma legalissima! A 5 euro l’ora adesso si portano a casa uno scaricatore di cassette della frutta (sono 507 euro per 100 ore al mese). Quella stessa manodopera che ieri dovevano reperire illegalmente tramite il caporalato, ora costa più o meno uguale se non addirittura meno. E al tempo stesso loro, al Governo, si tutelano dagli inconvenienti perché dato che quella manodopera sarà composta da ragazzi italiani con famiglia e non gente che vive nelle baracche, il rischio di ritrovarsi con qualcuno dei braccianti accoppato dai caporali è prossimo allo zero.
Sono ridicoli, in linea generale.
Ma nel ridicolo riescono a trovare del genio per aiutarci i soliti amici degli amici: è innegabile.
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Leonardo Cecchi
