DI MARINO BARTOLETTI
Si sono chiuse le più belle Paralimpiadi di sempre..
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Se Parigi poteva essere criticata per qualche “falla” nei Giochi che le avevano precedute, stavolta non ha sbagliato nulla: perfettamente ricambiata dalla “bellezza” (umana e sportiva) che tutti gli atleti hanno messo in campo.
Se le Olimpiadi sono la festa della fratellanza, le Paralimpiadi – queste Paralimpiadi – sono state più che mai una vera, grande rivoluzione dell’inclusione! E l’Italia ne è stata una straordinaria protagonista
L’importante che tutto questo sia un punto di partenza, non d’arrivo.
Che l’”esempio” si propaghi nella quotidianità.
Che le vere Paralimpiadi, anche grazie a questi atleti meraviglioso che hanno trovato nello sport l’enzima della loro voglia di vivere e del loro riscatto, diventino permanenti nella società cosiddetta civile.
Quella fiaccola non si deve spegnere MAI.
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Marino Bartoletti