DI PAOLO DI MIZIO
Anche quest’anno il Premio Faraone Tutankamon (“Chi ti dà retta, muore”) è stato assegnato a Mario Draghi per la sua possente richiesta di un budget europeo di portata doppia rispetto al Piano Marshall.
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Il Premio legato all’antico Faraone egizio – è appena il caso di ricordare che secondo la leggenda tutti coloro che hanno avuto a che fare con la sua mummia hanno incontrato una brutta fine – anche nel 2022 fu assegnato a Draghi per una serie di affermazioni epocali, tra le quali “Volete la pace o l’aria condizionata?” e “In due anni il PIL della Russia si prevede che crollerà di oltre il 10%”. IL PIL russo ha segnato nel 2023 un aumento del 3,6%, la crescita più alta tra tutti i Paesi industrializzati (in Usa, PIL 2,2%).
Nel 2023 ad assicurarsi l’ambito premio Tutankamon era stato l’ex premier Enrico Letta, l’inventore dell’Agenda Draghi. Il riconoscimento gli fu assegnato grazie alla sua affermazione: “Le sanzioni sono durissime e in qualche giorno porteranno la Russia al collasso”.
Era il 5 marzo 2022 e in qualche giorno collassò l’economia europea.
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Paolo Di Mizio
